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Rimini, nel 1978 la coppia fece sorgere la comunità per tossicodipendenti, che la saluta così: "L'amore di madre che ci hai regalato"
E' morta ieri notte Maria Antonietta Cappelli Muccioli, vedova del fondatore della comunità di San Patrignano Vincenzo Muccioli. Aveva 86 anni. Ne ha dato l'annuncio, il figlio Andrea sulla sua pagina Facebook. "Ciao mamma - ha scritto - Dovrei essere contento. Questa notte ti sei finalmente liberata di quell'involucro accartocciato e stanco, che ti aveva privato del movimento, della parola e infine della memoria e del pensiero".
Vincenzo e Maria Antonietta Muccioli, nel 1978 diedero vita alla comunità di recupero per tossicodipendenti San Patrignano appunto scegliendo il nome dalla strada del comune di Coriano nel Riminese dove ha ancora oggi la sede. San Patrignano ospita quasi duemila giovani.
Dalla comunità di "Sanpa" arriva un messaggio di addio alla donna: "Cara Antonietta,non cesseremo mai di ricordarti per la grande forza con cui hai saputo allargare la tua famiglia, permettendo così a Vincenzo di impegnarsi totalmente per la nascita di San Patrignano. L'amore di madre che hai regalato a molti di noi rimarrà per sempre nei nostri cuori". La sua "capacità materna di adoperarsi per mantenere nella Comunità un clima famigliare" è una delle eredità più preziose, scrive in una nota la comunità: una capacità esplicitatasi, "partendo dagli aspetti relazionali sino a quelli organizzativi e di cura degli ambienti. Solo a titolo esemplificativo ci piace ricordare che non ha mai voluto sentir parlare di “mensa” insistendo perché fosse definita “sala da pranzo” e fosse organizzata, anche esteticamente, con modalità il più possibile capaci di riprodurre il calore domestico".

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