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Ex governatore era parte civile, 'titolo e montaggio lesivi'
Palermo. E' stato assolto per intervenuta prescrizione Alberto Sanna, accusato di diffamazione per aver diffuso nel 2007 su YouTube un video intitolato: "Costanzo Show: Totò Cuffaro aggredisce Falcone". In questo processo che si è svolto davanti al giudice monocratico di Palermo, Totò Cuffaro, ex presidente della Regione, si era costituito parte civile con l'assistenza degli avvocati Salvatore Ferrara, Giovanni Gruttad'Auria e Stefano Giordano. Secondo l'inchiesta, partita dopo la denuncia di Cuffaro nel 2009 e giunta alla conclusione l'anno scorso dopo l'individuazione di Sanna da parte della polizia postale, il montaggio e il titolo del video sarebbero fuorvianti e lesivi nei confronti di Cuffaro. Il video è quello della storica staffetta televisiva tra il "Maurizio Costanzo Show" e "Samarcanda" in memoria di Libero Grassi. L'allora giovane Totò Cuffaro attaccò i giornalisti e il giudice istruttore che conduceva l'inchiesta su Calogero Mannino avviata dalle dichiarazioni del boss Rosario Spatola, Francesco Taurisano, con cui poi si scusò. Ma nulla disse contro Giovanni Falcone. Adesso il giudice ha dichiarato la prescrizione facendo riferimento alla data in cui è stato diffuso il video che però non è mai stato rimosso e sotto il quale ci sono commenti anche recenti.

ANSA

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