Castelvetrano (Trapani). Mentre gli uomini della Dia, incaricati di dare esecuzione al patrimonio milionario del mercante d'arte di Castelvetrano Giovanni Franco Becchina ritenuto socialmente pericoloso per i suoi rapporti con Cosa nostra, stavano perquisendo l'ala in cui l'uomo e la famiglia vivono, a palazzo Pignatelli, un incendio è scoppiato nell'appartamento della figlia. Gli inquirenti sospettano che ad appiccarlo sia stato un familiare di Becchina intenzionato a distruggere alcuni documenti. Sulla vicenda è stata aperta un'inchiesta. Palazzo Pignatelli è uno degli immobili sequestrati.
ANSA
In foto: Palazzo Pignatelli dopo il rogo (da Castelvetranonews)
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