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di matteo c emanuele di stefano 2015L'audizione nasce da una esplicita richiesta arrivata dallo stesso magistrato. Nei mesi scorsi Fiammetta Borsellino, figlia del giudice, aveva esplicitamente denunciato il depistaggio delle indagini

Il pm Nino Di Matteo sarà ascoltato dalla commissione parlamentare Antimafia in merito alle indagini sulla strage di via D'Amelio in cui morirono, nel 1992, il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta. L'audizione avverrà mercoledì a Palazzo San Macuto e nasce da una esplicita richiesta arrivata dallo stesso magistrato il 27 luglio scorso.

Di Matteo aveva chiesto di essere convocato dopo le notizie stampa sulle precedenti audizioni in commissione - in particolare quella della figlia di Paolo Borsellino, Fiammetta - sui processi celebrati per la strage. Fiammetta Borsellino aveva esplicitamente denunciato il depistaggio che ha portato alla condanna di innocenti, ingiustamente coinvolti nelle indagini sull'attentato. (GUARDA IL VIDEO) E aveva fatto il nome di Di Matteo e dell'allora pm Anna Palma, entrambi titolari del procedimento sulla morte del padre

L'intento del magistrato è adesso quello di rendere "dichiarazioni che ritengo possano finalmente contribuire a ristabilire la verità dei fatti e porrebbe fine a strumentalizzazioni dannose per l'efficacia degli accertamenti e per il possibile sviluppo di ulteriori indagini sulla strage".

palermotoday.it

Foto © Emanuele Di Stefano

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