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palermo prefetturaInterrogazione parlamentare su Niceta, la replica dei familiari
Sono trascorsi ventotto giorno da quando Angelo Niceta ha intrapreso lo sciopero della fame per chiedere allo Stato risposte precise sul rispetto delle regole.

Prendiamo atto che, nonostante il tempo trascorso e la gravità crescente della situazione, di cui sono a conoscenza tutti i livelli istituzionali, dal Prefetto di Palermo Dott.ssa Antonella De Miro alla Commissione Antimafia presieduta dall’On.le Rosy Bindi al Ministro dell’Interno On. Marco Minniti, continua il silenzio da perte delle Istituzioni.

Un silenzio grave, che mette a rischio la vita di Angelo, che si aggiunge all’altrettanto grave circostanza che gli organi di informazione nazionali hanno completamente omesso la doverosa informazione sullo sciopero della fame e le ragioni che hanno indotto a questa forma estrema di denuncia, ed inoltre sull’interrogazione parlamentare presentata alla Camera dall’On. Palazzotto sul caso.

Ad Angelo non vengono date risposte né sul riconoscimento dello status di Testimone, come chiesto dai magistrati Di Matteo e Padova della Dda di Palermo, né sulla protezione a Palermo, dove tutt’ora è completamente senza scorta e senza adeguate misure di protezione per sé e la sua famiglia.

A questo punto, per tentare tutto il possibile prima che accada l’irreparabile, il Comitato dei Cittadini che si è attivato in sostegno di Angelo Niceta ha indetto un sit-in continuato di protesta davanti alla Prefettura di Palermo, in Via Cavour, venerdì 30 giugno dalle ore 10 in poi.

Tutti i cittadini sono invitati ad intervenire, in considerazione dell’importanza della posta in gioco che riguarda la vita di un cittadino esemplare e dei suoi familiari ma anche la serietà e credibilità dello Stato nelle sue politiche di contrasto alla mafia e alle collusioni mafiose.

Nel frattempo la raccolta di firme a sostegno di Angelo che sta per superare le 25.000 adesioni. Invitiamo a firmare la petizione al link: change.org/p/lo-stato-intervenga-per-angelo-niceta-testimone-di-giustizia.

Il Comitato dei Cittadini per Angelo Niceta

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