Cominciano a farsi strada fra le pieghe dell’informazione le cifre degli stipendi dei dirigenti Rai.
Lunedì tutti gli italiani sembra potranno conoscere quanto percepiscono in un anno coloro che ogni giorno ci informano.
Noi quest’anno per esempio siamo stati informati sul contenuto di un libro scritto dal figlio del Capo Mafia Salvatore Riina, il quale “come è giusto che facciano i figli nei confronti dei padri” si è profuso a raccontarci su Rai 1 quanto sia bravo il macellaio di via dei Georgofili fra le mura domestiche.
Notizia strepitosa degna sicuramente di nota e da annoverarsi fra il lavoro che i dirigenti Rai svolgono a giustificazione dei loro lauti compensi.
Ma noi non vogliamo entrare nel merito del perché i dirigenti Rai vengono pagati con centinaia di migliaia di euro l’anno, ci mancherebbe altro, sicuramente se lo meriteranno.
Noi vogliamo capire però del perché in Italia ci sono così tanti soldi, visto che ai dirigenti Rai usciranno dagli occhi, e poi non si riesce di trovare il denaro sufficiente per elargire pochi vitalizi di poche migliaia di euro, previsti dalla legge 206 del 2004, ai familiari delle vittime delle stragi fatte eseguire da quel “sì tanto padre” che è Salvatore Riina.
Giovanna Maggiani Chelli
Presidente
Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili