Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Paola (Cosenza). L'ex sindaco di Scalea, Pasquale Basile, è stato condannato a quindici anni di reclusione nell'ambito del processo con rito immediato contro presunti esponenti delle cosche della 'ndrangheta cosentina. Oltre a Basile sono state condannate altre 19 persone a pene variabili dai 2 ai 14 anni di reclusione. La sentenza è stata emessa dai giudici del tribunale di Paola. I giudici hanno anche assolto otto persone tra cui l'ex vicesindaco Maurizio Ciancio e l'ex assessore al bilancio Giuseppe Forestieri. L'ex sindaco di Scalea era stato arrestato nel luglio del 2013 nell'ambito di una operazione compiuta dai carabinieri del comando provinciale di Cosenza. Le indagini erano state dirette dalla Dda di Catanzaro. L'operazione aveva portato all'arresto di 38 persone accusate di essere legate alla cosca della 'ndrangheta dei Valente-Stummo, ed al sequestro di beni per 60 milioni di euro. Nel febbraio dello scorso anno il Comune di Scalea era stato sciolto per infiltrazione mafiosa.

lametino.it

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos