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di AMDuemila
Sono stati confiscati 800mila euro questa mattina dalla Polizia di Foggia a Severino Testa, 50 anni, ritenuto esponente della criminalità di San Severo (Foggia), con precedenti per associazione mafiosa, stupefacenti e reati contro il patrimonio. I beni riguardano un ristorante, un'autorimessa, due abitazioni, un locale commerciale, un autoveicolo, otto conti correnti bancari e tre conti deposito. Testa era finito in carcere a giugno dello scorso anno nell'ambito dell'operazione Ares, che portò all'arresto di una cinquantina di affiliati della criminalità organizzata sanseverese. La misura è stata emessa, su richiesta del Questore di Foggia, dal Tribunale di Bari - III Sezione Penale -Misure di Prevenzione. Le indagini, estese ai familiari e ad alcuni prestanome, hanno evidenziato per Testa la disponibilità diretta e indiretta di beni per un valore sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati.

Foto © Imagoeconomica