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di AMDuemila
Trafficavano cocaina purissima al 97%, proveniente dalla Colombia attraverso l'Olanda, e marijuana da piantagioni albanesi, che smistavano in Puglia da Foggia e Andria. La Polizia, sotto il coordinamento della Dda di Bari, ha sgominato due organizzazioni criminali armate dedite al traffico internazionale di sostanze stupefacenti una con base ad Andria, con a capo due pregiudicati del posto e l'altra capeggiata da un albanese residente a Torremaggiore (Foggia), notificando 22 ordinanze di custodia cautelari, 20 in carcere e 2 agli arresti domiciliari (15 delle quali eseguite).
Nel capoluogo dauno, infatti, arrivavano ingenti quantitativi di stupefacenti (cocaina dal nord Europa, marijuana e hascisc dall'Albania) che venivano poi smistati in altre località quali Cerignola, San Salvo, Pescara e Barletta.
A gestire l’importazione dello stupefacente dall’Olanda, dalla Germania e dall’Albania era un cittadino albanese che, attraverso propri connazionali domiciliati nel nord Europa, forniva alle organizzazioni criminali operanti sul territorio italiano cocaina ed eroina di ottima qualità, oltre a ingenti quantitativi di marijuana e hashish, tessendo una rete che si sviluppava anche in Olanda, Germania e Inghilterra. In particolare, la droga giungeva mediante corrieri che, al fine di eludere i controlli delle forze dell’ordine, si avvalevano di sistemi di occultamento quali doppi fondi installati sulle auto. La città di Foggia rappresentava una vera e propria centrale operativa in cui giungevano ingenti quantitativi di stupefacenti che venivano poi smistati in altre località quali Cerignola, San Salvo, Pescara e Barletta; successivamente, altri broker provvedevano a cedere le partite di droga ai vari acquirenti provenienti da diverse regioni italiane.
L'indagine è partita nel gennaio 2015 dopo l'omicidio di Francesco Ferrante, detto Geppetto, ucciso a Trani nel gennaio 2015 con una fucilata alla testa perché stava tentando di imporsi nel locale mercato dello spaccio. Nel corso delle indagini della Squadra Mobile di Bari con i colleghi di Foggia, Napoli, Pescara, Chieti, Milano, Firenze, Brindisi, Bergamo e Forlì/Cesena, coordinate dal pm della Dda di Bari Giuseppe Maralfa, sono state arrestate complessivamente 20 persone, tra pusher e corrieri e sequestrati oltre 440 chili di droga.