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dia12di AMDuemila - 24 giugno 2015
La Dia di Bari ha eseguito un decreto di sequestro disposto dal Tribunale di Foggia nei confronti degli eredi di Pasquale Del Grosso, noto pluripregiudicato foggiano ucciso in un agguato il 16 gennaio 2014, riguardante un autoparco denominato “Secur Parking”, che comprende 2 complessi abitativi, 1 fabbricato ad uso ufficio, 54 box, 2 capannoni in muratura, 2 terreni, ubicati in Orta Nova (FG) e un Suv. Il valore complessivo è di circa un milione e mezzo di euro.
Secondo la Direzione investigativa antimafia il patrimonio sarebbe sproporzionato rispetto alle entrate lecite del nucleo familiare, attualmente detenuto dagli eredi, e dunque riconducibile a proventi delle attività delittuose.
Del Grosso ricopriva un ruolo di vertice all’interno di un’associazione a delinquere specializzata nel traffico illecito e nello smaltimento di rifiuti. L’attività consisteva nel procacciare contratti di trasporto e di smaltimento rifiuti offrendo, ai centri di stoccaggio, prezzi “stracciati” per il trasporto, il recupero e lo smaltimento dei rifiuti, i quali venivano poi depositati direttamente presso ex cave o aree protette oppure venivano “sepolti” presso terreni di compiacenti proprietari.