Patto di non belligeranza per evitare attenzione investigatori
16 dicembre 2014
Brindisi. I carabinieri di Brindisi hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 12 presunti esponenti della Sacra corona unita locale, accusati di appartenere o avere favorito una associazione mafiosa dedita allo spaccio di droga e al contrabbando di sigarette. Secondo quanto emerge dalle indagini della Dda di Lecce, i clan brindisini della Scu, anche quelli rivali, avrebbero siglato una 'pax mafiosa' indispensabile per evitare le attenzioni degli investigatori.
ANSA