13 dicembre 2013
Foggia. I carabinieri del Ros di Bari e del Comando Provinciale di Foggia hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale della citta' dauna, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti del 26enne Leonardo Tolonese, figlio di Raffaele, ritenuto esponente di spicco della criminalita' organizzata foggiana. A luglio scorso Leonardo venne arrestato per il reato di associazione di tipo mafioso ed altro, nell'ambito dell'operazione 'Corona', ed era solo indagato per violazione della legge sulle armi aggravata dall'agevolazione dell'associazione mafiosa. In quel contesto ed in particolare nel corso della perquisizione a suo carico, venne trovata dai carabinieri, nella sua camera da letto, una busta al cui interno erano contenuti 40 'panetti' di hashish per un peso complessivo di circa 4 chilogrammi e la somma contante di 1.475 euro, suddivisa in banconote di vario taglio. Dall'accertamento di laboratorio, e' emerso che il quantitativo sequestrato era utile per il confezionamento di 14.773 dosi medie giornaliere. Il quantitativo, le modalita' di detenzione della sostanza stupefacente e la disponibilita' di una cospicua somma di denaro, evidentemente provento di precedenti cessioni, hanno fatto emettere all'Autorita' Giudiziaria questo ulteriore provvedimento restrittivo.
Adnkronos
Foggia: 4 chili di droga in camera da letto, arrestato figlio boss
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