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polizia-web69 ottobre 2013
Foggia. Operazione della Polizia di Stato di Foggia che sta eseguendo numerose misure cautelari, nei confronti di persone ritenute responsabili di estorsione, detenzione abusiva di armi e traffico di sostanze stupefacenti.  Le indagini hanno permesso di ricostruire la struttura criminale dei potenti sodalizi Romito e Notarangelo, operativi nell'entroterra foggiano e con proiezioni criminali in tutta l'area del Gargano. I provvedimenti, 25 al momento quelli eseguiti, rappresentano il frutto di indagini condotte da un gruppo investigativo, coordinato dal Servizio Centrale Operativo e composto da investigatori delle Squadre Mobili di Foggia e di Bari, che colpiscono un sodalizio criminale dedito a estorsioni nei confronti di diversi imprenditori edili e commercianti di Manfredonia e Vieste. Il clan Romito fu protagonista di una sanguinosa e cruenta "guerra di mafia" con il contrapposto clan Li Bergolis-Pacilli che fece registrare, tra l'aprile 2009 e il giugno 2010, 7 omicidi nei confronti di esponenti di vertice dei contrapposti sodalizi. I dettagli dell'operazione saranno illustrati nel corso della conferenza stampa che si terra' alle 10.30 in Procura di Foggia.

AGI