Il gruppo è attivo nel quartiere di Bagnoli
Napoli. Sono quattro le persone appartenenti al clan D'Ausilio, attivo nel quartiere di Bagnoli, fernati e portati in carcere dai carabinieri del nucleo investigativo di Napoli in esecuzione di un decreto emesso dalla DDA partenopea. I 4 sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di tentate estorsioni aggravate da finalità mafiose ai danni di 2 imprenditori, uno del settore navale e l'altro dell'alimentare. Sono stati fermati e portati in carcere due residenti a Napoli, il 36enne Antonio D'Ausilio, e il 25enne Alessandro De Falco, il 43enne Vittorio Albano, di Marano di Napoli, e un 31enne rumeno, Lucian Stanica Mihai, di Giugliano in Campania. Nel corso delle indagini i militari hanno accertato che dopo l'arresto dei vertici, operazione che aveva scompaginato il gruppo criminale, il clan si stava riorganizzando, anche grazie a seguito dell'evasione (avvenuta l'11 maggio) del 36enne Felice d'Ausilio, tutt'ora latitante. Il Gip di Napoli ha convalidato il fermo e disposto per tutti la custodia cautelare in carcere.
askanews