Napoli. Ci sono anche due persone legate alla 'ndrangheta della Locride tra i tre arrestati a Pompei, nel Napoletano, nell'ambito di una indagine sulle 'piazze di spaccio' nella provincia di Napoli. Il gestore di un bed and breakfast e due corrieri della droga calabresi, uno dei quali componente di una delle 'ndrine coinvolte nella faida di San Luca, sono nel carcere partenopeo di Poggioreale dopo un intervento del Gico della Guardia di finanza napoletana che ha portato anche al sequestro nella struttura alberghiera di un chilo di cocaina purissima, che è stata trasportata dalla Calabria in una Toyota Yaris rossa scortata da un'Audi A/3 con targa tedesca lungo la A3 Salerno-Reggio Calabria. La sostanza stupefacente era nascosta in un doppio fondo ricavato nel vano dell'air bag. Al gestore del b and b, che ha precedenti specifici, sequestrata anche una pistola Glock modello 9x19 priva di matricola, e le munizioni dell'arma, tutto nascosto in due vani portafaretti nella controsoffittatura della sala ristorante. La coca avrebbe fruttato circa 100mila euro divisa in 3.500 dosi.
AGI