22 luglio 2015
Napoli. Carmela Gionta, sorella del boss Valentino, a capo di un clan tra i più potenti del Napoletano, è stata arrestata dai carabinieri in base a un decreto di fermo emesso dalla Dda di Napoli per associazione a delinquere di stampo mafioso, usura ed estorsione, aggravati dalla finalità mafiosa. Le indagini, chiuse in breve tempo, la indicano come colei che ha gestito per conto della cosca l'attività di usura nei confronti degli imprenditori di Torre Annunziata, ed anche le estorsioni, nonché in parte la cassa comune del clan. L'attività usuraia era alimentata dai guadagni del gruppo negli affari illeciti. Tra l'altro un imprenditore oplontino è stato costretto a versare, per un prestito ricevuto, interessi per oltre il 120% annuo.
AGI