12 marzo 2013
Napoli. Il quartiere napoletano di Scampia e la città calabrese di Rosarno: due località tristemente note per il fenomeno della criminalità organizzata, ma anche realtà di impegno e reazione. Ne è prova la visita che i ragazzi della palestra Maddaloni di Scampia faranno in Calabria domani 13 marzo, per dare la propria testimonianza in una staffetta simbolica con Rosarno contro camorra e ndrangheta. A Rosarno, la delegazione campana sarà accolta dagli studenti dell'Istituto Piria di Rosarno. L'iniziativa si svolge nell'ambito del Progetto Gerbera Gialla 2013, realizzato dal Coordinamento Riferimenti e che coinvolge sia Scampia che Rosarno. La palestra del campione olimpico Maddaloni, a Scampia lavora al recupero di ragazzi detenuti, sottraendoli con lo sport alla camorra e facendone dei campioni di Judo. Lo stesso Maddaloni è cresciuto nelle vele di Scampia. Una rappresentanza con campioni nazionali ed europei arriverà domani in Calabria, accompagnata da Gianni Maddaloni, l'ex procuratore di Napoli Giandomenico Lepore, oggi presidente dell'Osservatorio su Scampia e il sostituto procuratore presso il Tribunale di Napoli D'Onofrio. Il coordinamento nazionale antimafia 'Riferimenti' ha voluto unire due realtà fortemente a rischio in un'unica volontà di rinascita nel segno del fiore simbolo della Gerbera Gialla.
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