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14 marzo 2012
Caserta. La Guardia di finanza del comando provinciale di Napoli e dello Scico di Roma, con il Ros hanno sequestrato un altro bunker in uso al numero uno della camorra casalese Michele Zagaria, arrestato dagli agenti della squadra mobile di Caserta a dicembre dello scorso anno. Il bunker si trova al di sotto di una villa di proprietà di Giovanni Garofalo indagato dai pm della Direzione distrettuale antimafia di Napoli con l'accusa di estorsione, danneggiamento e detenzione illegale di armi. Quando le Fiamme gialle e i Ros si sono recati nella villa oggetto del sequestro hanno scoperto che sotto il pavimento era stato creato un covo per ospitare Zagaria all'epoca in cui era latitante. Successivamente all'attività investigativa è intervenuta anche la Squadra mobile di Caserta, che aveva arrestato Zagaria, mentre si trovava nel covo di via Mascagni, un bunker situato sotto il pavimento della villa di un fiancheggiatore. Poi, la polizia casertana accertò che per evitare di essere intercettato telefonicamente il boss comunicava con i suoi sicari attraverso un citofono che partiva dalla villa di via Mascagni e arrivava fino al deposito lontano circa un chilometro. Gli specialisti della Squadra mobile stanno verificando se la stessa apparecchiatura sia stata allestita nel covo scoperto oggi dalle Fiamme gialle e dal Ros.

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