di AMDuemila
Ventidue condanne con una pena complessiva di oltre 100 anni di reclusione in carcere. E' il bilancio del processo milanese con rito abbreviato che vedeva imputate, a vario titolo, 25 persone indagate nell'inchiesta "Krimisa", coordinata dalla Dda di Milano e condotta dai carabinieri del Nucleo investigativo di via Moscova, sulla cosca di 'Ndrangheta di Lonate Pozzolo (Va) legata a quella della famiglia Farao-Marincola di Cirò Marina (Kr). Tra gli imputati c'era anche l'ex consigliere comunale di Fratelli d'Italia a Ferno (Va), Enzo Misiano, 41 anni, ritenuto dagli inquirenti l'autista di un esponente di peso del clan Farao-Marincola e sorta di trait d'union tra la cosca e l'ambiente politico locale. Nei suoi confronti il gup Anna Magelli ha deciso una condanna a 8 anni e 8 mesi. A ricevere le pene più alte sono stati il capolocale Vincenzo Rispoli, 49 anni, e il suo braccio destro Mario Filippelli, 46 anni, che sono stati condannati rispettivamente a 14 anni e 8 mesi e 18 anni di reclusione. Nel processo sono stati condannati anche Emanuele De Castro, 41 anni, e il figlio Salvatore, 29 anni, rispettivamente a 5 anni e 2 anni e 2 mesi, che dopo gli arresti del luglio del 2019 hanno deciso di collaborare con la giustizia.
Gli altri imputati condannati sono: Tarik Aarsa 3 anni, Vanessa Ascione 1 anno e mezzo, Francesco Basile 10 anni, Giuseppe Bevilacqua 3 anni e 4 mesi, Cataldo Cilidonio 8 anni e mezzo, Giovanni Cilidonio 8 anni e 2 mesi, Agostino Dati 8 anni e 7 mesi, Olindo Lettieri 9 anni e 4 mesi, Cataldo Malena 5 anni e 4 mesi, Antonio Malena 2 anni e 8 mesi, Cataldo Murano 5 anni e 4 mesi, Daniele Murano (patteggiamento) 2 anni e mezzo, Michel Murano (patteggiamento) 3 anni, Andrea Paccanaro 5 anni e 11 mesi, Michele Pagliari 1 anni, Giuseppe Spagnolo 3 anni e 4 mesi e Angelo Torquitto 2 anni e mezzo. E' stato invece assolto l'investigatore privato Giovanni Vincenzino con la formula del "fatto non sussiste" mentre il gup ha deciso il "non doversi a procedere" per Antonia Versaci e Alfonso Rispoli perché dopo la riqualificazione del reato è venuta meno la condizione di procedibilita' (querela). Infine il gup ha disposto la confisca, per un valore pari a circa due milioni, del Bar Atlantic a Lonate Pozzolo e dei parcheggi "Malpensa car parking", "Parking volo Malpensa", "City parking" e il 50 per cento delle quote dello "Star parking srl".
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