Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.
Ha conquistato Europa e ora vende cocaina negli Stati Uniti 
CATANZARO. "Il peggiore nemico di Cosa Nostra è stato Totò Riina. É un folle che ha cercato di dettare l'agenda allo Stato, che ha reagito mettendo in campo uomini e mezzi sulla Sicilia. E così lo Stato colpevolmente, come la magistratura e in parte le forze dell'ordine, ha sottovalutato la 'ndrangheta, facendola apparire sempre come la mafia stracciona con il cappello in mano". Lo ha detto il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, in un intervista ad "Avanti il prossimo", il talk show di "Tv2000". "Con i soldi dei sequestri di persona, tra gli anni '70 e '80 - ha aggiunto Gratteri - la 'ndrangheta ha avuto grande liquidità. Ha potuto inviare in Sud America, in particolare Colombia, Bolivia e Perù, alcuni broker per comprare cocaina al prezzo più basso. E con i soldi della cocaina sta comprando tutto ciò che è in vendita da Roma in su, conquistando i mercati d'Europa e degli Stati Uniti, dove ora vende la cocaina. Addirittura una delle cinque famiglie di Cosa Nostra ha chiesto alla 'ndrangheta di poter entrare in questo business".

ANSA