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Considerato uno dei killer della cosca Giampà, la notizia del pentimento di Domenico Giampà è arrivata nel corso dell’udienza odierna quando il neo collaboratore in videoconferenza ha rilasciato le sue prime dichiarazioni

Domenico Giampà, 36 anni, soprannominato “Buccacciello”, è un nuovo collaboratore di giustizia. Proprio lui potrebbe cambiare le carte in tavola nel processo Perseo che si sta celebrando a Catanzaro a carico di 45 imputati arrestati a luglio 2013.
 È arrivata nell’udienza di oggi a sorpresa la testimonianza del nuovo pentito in videoconferenza. Domenico Giampà ha infatti cominciato a rilasciare le sue prime dichiarazioni, riferendo i suoi trascorsi come esponente della cosca e degli omicidi nei quali è coinvolto. La seduta è stata interrotta per problemi tecnici e mercoledì è in programma la nuova udienza.
Il neopentito, considerato uno dei killer della cosca Giampà, in carcere da agosto 2009, nel processo Perseo è stato condannato a 20 anni per l'omicidio di Domenico Zagami. Nel corso del processo Medusa è stato invece condannato in appello a 8 anni, mentre per altri due omicidi, quello di Antonio Deodato e Giovanni Gualtieri) il pm ha chiesto 20 anni.

lacnews24.it

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