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cantiere-trasversale-serre29 aprile 2015
Vibo Valentia. I carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno (Vv) hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip distrettuale di Catanzaro nei confronti di Livio Calvi, 59 anni, responsabile di cantiere, accusato di danneggiamento, incendio, tentata estorsione in concorso, con l'aggravante delle modalità mafiose. L'arresto e' avvenuto in provincia di Bergamo , nell'ambito di un'operazione denominata "Velo di Maya". L'uomo e' stato capo delle maestranze e collaboratore ultradecennale della ditta "Cavalleri Infrastrutture s.r.l." incaricata dall'Anas della realizzazione della "Trasversale delle Serre", per un importo di circa 20 milioni di euro, tra le maggiori opere pubbliche in provincia di Vibo.
L'indagine è stata condotta dalla Dda di Catanzaro ed avviata ad ottobre 2014 dopo i danneggiamenti a diversi mezzi di cantiere, le telefonate anonime e l'apposizione di cartucce a pallettoni sui parabrezza delle autovetture degli operai.
Calvi, in concorso con altri in fase di identificazione, avrebbe dato corso al sabotaggio delle macchine escavatrici e all'intimidazione di colleghi di lavoro per costringere l'impresa a consegnargli 60 mila euro al fine di avvantaggiare altre imprese orbitanti nella criminalità organizzata calabrese ed affidatarie di subappalti nell'ambito della "Trasversale delle Serre". I particolari dell'operazione in una conferenza stampa alle 11.30 in Procura a Catanzaro.

AGI

In foto: un cantiere della Trasversale delle Serre