Santo Crucitti condannato in appello per associazione mafiosa
27 febbraio 2014
Reggio Calabria. Beni per 11 milioni di euro sono stati confiscati dalla Dia di Reggio Calabria all'imprenditore edile Santo Crucitti, 51 anni, ritenuto il boss dell'omonima cosca. Crucitti, condannato in appello a 5 anni e 6 mesi di reclusione per associazione mafiosa, è rimasto coinvolto nelle operazioni Pietrastorta, Raccordo e Sistema. Tra i beni confiscati, su provvedimento del Tribunale di Reggio Calabria su richiesta del Procuratore distrettuale, anche una nota palestra in città.
27 febbraio 2014
Reggio Calabria. Beni per 11 milioni di euro sono stati confiscati dalla Dia di Reggio Calabria all'imprenditore edile Santo Crucitti, 51 anni, ritenuto il boss dell'omonima cosca. Crucitti, condannato in appello a 5 anni e 6 mesi di reclusione per associazione mafiosa, è rimasto coinvolto nelle operazioni Pietrastorta, Raccordo e Sistema. Tra i beni confiscati, su provvedimento del Tribunale di Reggio Calabria su richiesta del Procuratore distrettuale, anche una nota palestra in città.
ANSA