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1° febbraio 2014
Reggio Calabria. La Commissione del Consiglio regionale della Calabria contro la ''ndrangheta, presieduta da Salvatore Magarò, ha espresso parere favorevole su entrambi i punti all'ordine del giorno della seduta odierna. L'organismo consiliare, riunitosi nel corso di una giornata intensa che ha visto l'inaugurazione del Polo culturale e la riunione del Consiglio regionale, ha dato il via libera alla proposta di legge che detta norme per l'esenzione dei tributi regionali per le vittime della criminalità organizzata, dell'usura, dei testimoni di giustizia e di coloro che abbiano riportato una invalidità permanente e dei loro superstiti. Disco verde anche alla proposta di legge al Parlamento che introduce norme in materia di contrasto alle organizzazioni criminali. Inoltre, la Commissione, accogliendo la richiesta avanzata dal consigliere Aurelio Chizzoniti e le sollecitazioni giunte dal consigliere Gianluca Gallo, ha deciso di tenere la prossima seduta a Cassano Ionio, anche a seguito dell'atto criminale perpetrato nei confronti del piccolo Cocò Campolongo, brutalmente ucciso e bruciato nella macchina insieme con due persone. ''Non si tratterà di mera commemorazione: la morte del piccolo Cocò impone risposte e soluzioni serie e concrete - sottolinea il presidente Magarò -. Un atto che ci indigna e ci ferisce da cittadini e da rappresentanti delle Istituzioni che ancor di più hanno il dovere di rapportarsi, con spirito critico ed operativo, a quanto succede nella nostra terra dove il cappio della criminalità è sempre più asfissiante e blocca ogni tentativo di risalita. Oggi ancor più di ieri, in considerazione dell'efferatezza e della crudeltà che la malavita di cui la malavita ha fatto tragicamente sfoggio - dice ancora Magarò - è indispensabile reagire individuando e adottando proposte concrete, capaci di creare le condizioni per lo sviluppo sociale, culturale ed economico attraverso il quale giungere a debellare un male endemico che rischia di ipotecare pesantemente l'avvenire della terra di Calabria''. ''Vogliamo dare un ulteriore e chiaro segnale della presenza delle istituzioni regionali al fianco delle popolazioni locali duramente provate dai recenti, tragici fatti di cronaca - dichiara Gianluca Gallo -. Ed è in quest'ottica che s'inserisce la missione cassanese della Commissione regionale antimafia, che fisseremo agli inizi della settimana entrante e che avrà comunque luogo entro la metà di febbraio''.

ASCA