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10 ottobre 2013
"Mi chiamo Adriana Musella e sono la figlia di una vittima della mafia''. Inizia così la lettera che la figlia di Gennaro Musella, ''disintegrato'' dalla 'ndrangheta il 3 maggio 1982, ha scritto al Papa. Nella missiva la donna, che presiede il Coordinamento Nazionale Antimafia 'Gerbera Gialla' chiede che anche la Chiesa aiuti in una "seria azione di bonifica per quel che riguarda la lotta alla mafia. Come avvenuto per lo Ior e per la pedofilia".

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