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ANTIMAFIA a genova il deposito degli atti de «la svolta»
di G.Ga. - 19 settembre 2013

Udienza in Cassazione per i Pellegrino il 26 settembre
Ventimiglia.
Centinaia di intercettazioni telefoniche e ambientali in dialetto, tradotte dal calabrese. È un «lotto» imponente di documentazione probatoria quello che verrà depositato oggi a Genova in occasione di una nuova tappa di avvicinamento all’udienza preliminare del procedimento istruito dall’Antimafia contro la ’ndrangheta in Riviera, meglio conosciuta come indagine «La Svolta» dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Imperia. Un’inchiesta, quella coordinata dal pm della Dda Arena, che ha visto ergersi due architetture criminali nel Ponente: una «locale» della ’ndrangheta con a capo Giuseppe Marcianò, tra Vallecrosia e Ventimiglia (con accusa di concorso esterno anche per l’ex sindaco Pdl della città di confine Gaetano Scullino) e una a Bordighera costruita intorno alle famiglie Pellegrino-Barilaro (i cui presunti capi sono stati però assolti, in primo grado, nell'ambito di un altro procedimento penale, Maglio 3).  

E mentre prosegue il conto alla rovescia verso la maxi-udienza preliminare fissata per il 30 settembre davanti al giudice Roberta Bossi, si è inserita un’altra data chiave per le vicende di ’ndrangheta in Riviera: è quella del 26 settembre, giornata in cui a Roma, in Cassazione, verrà discussa la richiesta d’arresto per i fratelli Giovanni, Maurizio e Roberto Pellegrino per associazione a delinquere di stampo mafioso. Il pm Arena l’aveva chiesto al gip che non l’aveva concessa ma il successivo ricorso al Riesame aveva visto accolta l’istanza della Dda.  

A Roma si discuterà l’ulteriore ricorso dell’avvocato Marco Bosio (oggi in stato di libertà si trova Giovanni Pellegrino). Il confronto tra Dda e difese si annuncia teso, con la prospettiva di approdare ad un dibattimento che, forse già la prossima primavera, potrebbe essere il primo vero e corposo processo per il nuovo tribunale unificato di Imperia. Il punto di partenza, il 3 dicembre 2012, era stato il blitz «La Svolta», 15 arresti e un elicottero dei carabinieri ad atterrare davanti al municipio di Ventimiglia.

lastampa.it