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polizia-squadra-mobile128 giugno 2013
La Squadra mobile ha dato esecuzione al provvedimento di custodia cautelare in carcere a carico di di 33 persone ritenute responsabili a vario titolo dei reati di associazione di tipo mafioso, estorsione, detenzione di armi comuni da sparo e traffico di stupefacenti. Col medesimo provvedimento e’ stato sottoposto alla misura cautelare della custodia cautelare degli arresti domiciliari Corrado Valsavoia, di 24 anni; mentre Marco Taverna, di 22 anni, e’ stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Il provvedimento, che segue il fermo di indiziato di delitto emesso il 25 maggio scorso dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, in base al quale erano state arrestate 35 persone ritenute responsabili a vario titolo per i reati sopra specificati, compendia le risultanze di circa tre anni di attivita’ investigativa, confluite in due informative di reato depositate nel dicembre del 2011 e nel mese di aprile di quest’anno. Il provvedimento cautelare e’ stato emesso allo scadere dei termini di 20 giorni di cui dopo le ordinanze di custodia cautelare emesse dai vari gip (Torino, Reggio Calabria, Crotone) dichiaratisi incompetenti. La complessiva attivita’ investigativa ha permesso di delineare il nuovo assetto criminale della cosca Vrenna-Ciampa’-Bonavenutra e di identificare i nuovi accoliti e fiancheggiatori, nonche’ gli attuali rapporti e accordi vigenti con la cosca Megna dei cosiddetti ”Papaniciari”.

Tratto da: strettoweb.com