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17 dicembre 2012
Genova. Si è aperto stamani e durerà cinque giorni l'incidente probatorio conseguente alla retata di presunti 'ndranghetisti messa in atto dalla Dda di Genova e dai carabinieri del comando provinciale di Imperia all'alba del 3 dicembre scorso a Ventimiglia. Quindici le persone raggiunte da avviso di garanzia, sette finirono in cella. Il gip Massimo Cusatti ha accolto la richiesta del pm Giovanni Arena di cristallizzare in una vera e propria prova che precede il processo le testimonianze delle vittime dei reati fine del presunto gruppo di associati a fini mafiosi: estorsioni, usura, truffe. Tra le persone che testimonieranno all'incidente probatorio anche alcuni politici locali che avrebbero avuto contatti con i membri dell'organizzazione mafiosa. In totale i testimoni convocati a Genova sono venti. L'incidente probatorio, una sorta di maxiprocesso prima del processo vero e proprio, si sta tenendo nell'aula "Coco", sede della Corte d'assise d'appello.

AGI