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logo-giudici6 dicembre 2012
Carlo Chriaco, ex direttore della Asl di Pavia è stato condannato a Milano a 13 anni di reclusione al processo 'Infinito' per concorso esterno nell'associazione mafiosa 'ndrangheta.

Diciotto anni è la condanna per il boss Pino Neri e 16 anni per Vincenzo Novella, altro esponente di spicco della 'ndrangheta. I condannati, 41 su 44 imputati, dovranno risarcire 1 milione e 300mila euro alla Regione Lombardia. L'elezione del capo al Nord Finanza e sanità, gli affari delle cosche I summit dei boss negli ospedali "La 'ndrangheta colonizza la Lombardia" A Milano la regina delle 'ndrine Quando la Moratti disse in tv: Qui la mafia non esiste".
Secondo la ricostruzione dell'accusa, Chiriaco "avrebbe favorito gli interessi economici della 'ndrangheta garantendo appalti pubblici e proponendo varie iniziative immobiliari. Inoltre avrebbe fatto da cerniera fra l'organizzazione criminale e i politici. All'imprenditore Ivano Perego sono stati inflitti 12 anni e la pena accessoria della inabilitazione all'esercizio di imprese commerciali per dieci anni. Il verdetto è stato letto nell'aula bunker del carcere di San Vittore ed è stato accolto da un ironico applauso e poi da insulti e proteste nei confronti dei giudici da parte di alcune decine di parenti degli imputati.

Tratto da:milano.repubblica.it