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Condannati a 9 anni di carcere in primo grado per associazione per delinquere di stampo mafioso
6 luglio 2012

Reggio Calabria. Padre e figlia sono stati arrestati dai poliziotti del Commissariato di Bovalino e della squadra mobile di Reggio Calabria nell'ambito del procedimento penale 'Fehida' che ha riguardato la sanguinosa guerra di 'ndrangheta avvenuta a San Luca negli ultimi decenni. Antonio Carabetta (60 anni) e la figlia Sonia (30) sono stati condannati a 9 anni di carcere in primo grado per associazione per delinquere di stampo mafioso.

L'ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere e' divenuta esecutiva e definitiva lo scorso 4 luglio a seguito del rigetto della Suprema Corte di Cassazione del ricorso proposto dagli interessati. Le indagini condotte dalla squadra mobile nell'ambito dell'operazione 'Fehida' avevano permesso di ricostruire il ruolo criminale di Antonio e Sonia Carabetta che sono, rispettivamente, padre e sorella di Michele, considerato l'armiere della cosca Pelle-Vottari.

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