4 maggio 2012
Reggio Calabria. Una lettera anonima contenente minacce di morte per Adriana Musella e per il testimone di giustizia, Nello Ruello, rispettivamente presidente e referente per la provincia di Vibo Valentia del coordinamento antimafia Riferimenti, è stata recapitata nella sede dell'associazione a Reggio Calabria.
A darne notizia è la stessa associazione. «La lettera, spedita da Lamezia Terme - riporta un comunicato - è scritta in stampatello e riporta la seguente frase 'Vi faremo saltare in aria voi e le famiglie. Via da Limbadi'». Nella sede del coordinamento sono intervenuti gli esperti della polizia scientifica e gli agenti della squadra. La missiva è all'esame degli inquirenti «C'è da aggiungere - è riportato ancora nella nota - che proprio a Limbadi sono stati assegnati al coordinamento Riferimenti i beni della famiglia Mancuso. In alcuni di essi, su progetto finanziato dal Pon Sicurezza per tre milioni di euro, dovrebbe sorgere l'Università dell'antimafia. Si tratta di due fabbricati e due ville i cui lavori sono stati bloccati prima di iniziare con una richiesta di perizia suppletiva».
ANSA