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6 aprile 2012
Reggio Calabria. La moglie del latitante Antonio Pelle, conosciuto come «Vanchelli» e «la mamma», è stata sottoposta alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza per due anni. Il provvedimento a carico di Teresa Vottari, di 42 anni, è stata emessa dalla Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria.

Stessa misura per Francesco Strangio, soprannominato «Ciccio boutique», di 58 anni. Quest'ultimo era stato assolto in un procedimento giudiziario, tuttavia il Tribunale ha accolto le richieste di sequestro di beni per 300mila euro nei suoi confronti. In un colloquio in carcere, Giuseppe Pelle e il suocero Francesco Barbaro parlavano dell'estraneità della famiglia del secondo alla strage di Natale (avvenuta nel 2006, in cui morì Maria Strangio). I due criticavano gli autori della mattanza «rei di aver agito senza avvisare Strangio Francesco», spiegano gli investigatori che attribuiscono al colloquio la prova che Francesco Strangio aveva il ruolo di capo carismatico al punto da essere il personaggio che avrebbe dovuto dirimere i contrasti tra le cosche dopo la strage di Natale. È questo aspetto che ha convinto i giudici del Tribunale - Sezione misure di prevenzione ad applicare il decreto di sequestro. Sono stati posti i sigilli a un complesso immobiliare su tre piani del valore di 270mila euro circa, intestato alla moglie di Strangio, una polizza auto, due autovetture e un garage.

Adnkronos