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20 gennaio 2012
Reggio Calabria. Tre persone sono state raggiunte da un avviso di garanzia nell'ambito dell'inchiesta 'Reale-Ippocrate' che questa mattina ha portato all'arresto di sei persone per aver agevolato il boss Giuseppe Pelle a fingersi depresso ai fini della scarcerazione. Si tratta del fratello di Francesco Moro e della sorella di Guglielmo Quartucci, i due medici finiti in manette, e di un dipendente della Telecom che avrebbe rassicurato gli indagati sul controllo delle loro linee telefoniche. I primi due avrebbero contribuito a formare documentazione non veritiera sullo stato di salute del boss Pelle. In merito al dipendente Telecom, gli investigatori hanno precisato che in realtà non è stato accertato se effettivamente sia riuscito a fornire le preziose informazioni.

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