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9 dicembre 2011
Pavia. Il Tribunale di Milano ha concesso gli arresti domiciliari a Carlo Chiriaco, 61 anni, l'ex direttore dell'Asl di Pavia imputato nel processo sulle presunte infiltrazioni della n'drangheta in Lombardia. Chiriaco, che era stato arrestato il 13 luglio del 2010, è tornato nella sua casa di Travacò Siccomario vicino a Pavia. I giudici hanno deciso di accogliere l'ennesima istanza dei legali di Chiriaco, dopo che che si sono ulteriormente aggravate le sue condizioni di salute. Attualmente l'ex direttore sanitario dell'Asl era detenuto nel reparto psichiatrico del carcere di San Vittore a Milano. Secondo l'accusa, Chiriaco era considerato uno dei punti di riferimento della 'ndrangheta in Lombardia e, in particolare, nel Pavese. Nel processo per un presunto caso di corruzione elettorale, Chiriaco è stato assolto nello scorso mese di ottobre dal Tribunale di Pavia insieme all'ex assessore comunale Pietro Trivi.

ANSA