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27 ottobre 2011
Torino.
Sono stati condannati rispettivamente a 15 e a 8 anni di reclusione Francesco D'Onofrio e Francesco Tamburi per associazione a delinquere di stampo mafioso.

Lo ha deciso oggi il gup di Torino Alessandria Bassi che ha aggravato ulteriormente la pena di D'Onofrio per il quale i pubblici ministeri, Roberto Sparagna e Monica Abbatecola, avevano chiesto 12 anni e 8 mesi. Nel procedimento, che si è svolto con il rito abbreviato, per Tamburi la procura aveva chiesto una condanna a 10 anni e 4 mesi. Queste sono le prime due condanne per gli arrestati nell'operazione Minotauro condotta dai carabinieri a giugno contro le infiltrazioni della 'ndrangheta nel torinese. Secondo la ricostruzione della Procura Francesco D'Onofrio, 55 anni di Nichelino (To), sarebbe un componente della «crimine» torinese, braccio operativo della 'ndrangheta sul territorio, con la dote di «padrino» mentre Francesco Tamburi, 74 anni di Grugliasco (To), è considerato il capo società della locale dei sidernesi del capoluogo con la dote di «santa». La difesa di D'Onofrio era affidata all'avvocato Roberto Lamacchia mentre a difendere Tamburi era l'avvocato Aldo Albanese.

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