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Svelati gli affari della mafia dei Nebrodi: SoS Impresa - Rete per la legalità, un’operazione che rafforza l’impegno di Giuseppe Antoci. Vicini a tutti coloro i quali di battono per la legalità
Sos Impresa - Rete per la legalità plaude con forza la straordinaria e illuminante operazione della Procura antimafia di Messina che ha svelato il complesso e profondo intreccio di interessi mafiosi e corruttivi, già contrastati dall’ex presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci.
“La magistratura inquirente diretta dal dottore Maurizio De Lucia, gli uomini dei Ross e tutti gli uomini delle forze dell’Ordine impegnati in questa operazione - afferma Luigi Cuomo, presidente nazionale di SOS IMPRESA - meritano il riconoscimento e il sostegno di tutti i siciliani nonché dell’intero Paese. Operazioni come queste incoraggiano le persone oneste e liberano territori bellissimi dal controllo mafioso e del malaffare”.
“E’ con immensa gratitudine che rivolgo il mio personale grazie alla magistratura, che ha anche confermato quanto siano state giuste le intuizioni dell’ex presidente Antoci - aggiunge Giuseppe Scandurra, vicepresidente nazionale di SOS IMPRESA – e quanto lo stesso Antoci sia stato effettivamente esposto alla violenza criminale mafiosa, che ha tentato in tutti i modi di difendere il proprio sistema di interessi illeciti e parassitari nel Parco dei Nebrodi”.
A unirsi al plauso per l’operazione conclusa è il Coordinamento siciliano della Rete per la Legalità che si costituirà parte civile nel procedimento, ribadendo la propria vicinanza a tutti coloro i quali si battono per l’affermazione della legalità.