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“L'operazione di oggi contro la mafia dei Nebrodi eseguita da magistratura e forze dell'ordine ha messo in evidenza quanto sottile e diffuso sia diventato il sistema corruttivo – collusivo. A fronte dell'efficacia della repressione c'è la debolezza della prevenzione di questi fenomeni da parte di società, enti locali, e Regione. La questione del contrasto al sistema corruttivo - discussa nella quarta conferenza di ieri del progetto educativo del centro studi Pio La Torre - solleva il tema della sua insufficiente presenza nel dibattito politico attuale. Essa deve essere ritenuta invece una priorità nell'agenda di ogni governo, sia di destra che di sinistra, mentre ancora non lo è”. Così Vito Lo Monaco, presidente del centro studi Pio La Torre, commenta l'operazione coordinata dalla Dda di Messina che ha inferto un duro colpo al clan dei Nebrodi, con 94 arresti e 150 imprese sequestrate.