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di AMDuemila
Cinque affiliati alla cosca di Bagheria sono stati condannati per mafia, estorsione ed armi ieri al processo celebratosi con rito abbreviato dal Gup Marco Gaeta. Dodici anni e quattro mesi di detenzione al nuovo reggente Paolo Liga, detto "l’americano” per i suoi lunghi trascorsi oltreoceano, ritenuto dalla Dda il nuovo punto di riferimento nella cosca, forse in virtù anche del suo contesto familiare, dopo l'arresto del vecchio capo mandamento. Pesanti pene anche per Riccardo e Claudio De Lisi (rispettivamente 11 e 7 anni di carcere), pene minori invece per Pietro Liga, il fratello di Paolo, che ha avuto 2 anni e 8 mesi, e Giocchino Di Bella, 2 anni. Infine è stato assolto e immediatamente scarcerato dopo quasi due anni dietro le sbarre Giuseppe Sanzone, difeso dagli avvocati Enrico Sanseverino e Carolina Varchi: per lui erano stati chiesti 7 anni per tentata estorsione con l'aggravante di mafia.

Foto © Imagoeconomica

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