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Palermo. Disegni, giochi, animazione con protagonisti centinaia di bambini dei quartieri di Palermo. "Siamo qua con i bambini in via del centro Padre Nostro in via D'Amelio per permettere loro di fare un'esperienza civica, per avere la coscienza di ciò che è stato e che non si deve ripetere più, dal martirio delle vittime come Paolo Borsellino e gli agenti di scorta ai colori dei bambini che così raccolgono il testimone", dice Marco Lo Gelfo, volontario in servizio civile. "In questo periodo di 'tempo d'estate' dedichiamo la giornata disegnando qualcosa che ricorda la giustizia e tramite il gioco mettiamo i bambini in condizione di esercitare l'educazione alla memoria e a un futuro senza mafia, cercando di instillare a questi la cultura dell'educazione civica", aggiunge. "Coloriamo Via D'Amelio: il 19 luglio per i cittadini di domani" è la l'iniziativa che ha preso il via stamattina con animazione, laboratori, letture per bambine e bambini a cura del "Centro studi Paolo e Rita Borsellino", nel 27/mo anniversario della strage di via D'Amelio in cui morirono il procuratore aggiunto Paolo Borsellino e cinque agenti di scorta della Polizia di Stato Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. La manifestazione e' organizzata con in collaborazione con gli studenti del corso di laurea in Scienze della Formazione primaria UKE, Nati per leggere Sicilia, Laboratorio Zen insieme, Associazione "Il Quartiere" di Monreale, Centro di animazione territoriale "San Giovanni Apostolo", Centro "Santa Chiara", Associazione Lievito, Emmaus Palermo, campo estivo Coni "Sport: un diritto per tutti", "Casa di Paolo".

ANSA

Foto © Ansa