Palermo. I finanzieri del G.i.c.o. del nucleo polizia Economico-Finanziaria di Palermo, sotto la direzione della Direzione distrettuale antimafia, hanno arrestato due persone accusate di estorsione aggravata dal metodo mafioso nei confronti dei titolari di una storica attività commerciale palermitana del settore dell'abbigliamento. Con l'accusa di essere il mandante dell'estorsione è stato arrestato Luigi Salerno, 71 anni già condannato per mafia. Esecutore materiale sarebbe il genero Giuseppe Bosco, 48 anni, accusato di aver minacciato le vittime per farsi dare il denaro. A incastrare i due una conversazione intercettata in auto in cui Salerno diceva a Bosco "più tardi dovresti andare da quello di là e t'anna a dare i picciuli (ti devono dare i soldi) ci dici Pasqua ci dici m'ha dare i picciuli omissis (gli dici mi devi dare i soldi)" e ancora "e chistu che c'ha ggiri e n'ha dare a risposta (ci devi andare e ci deve dare una risposta) ora ci vai e vedi cosa ti dici ava a dari cinquecentomila perché per Pasqua l'ama a portare!”.
ANSA
Foto © Imagoeconomica
Estorsioni: taglieggiavano commerciante, 2 arresti a Palermo
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