Nando dalla Chiesa, piccolo uomo che ha ucciso grandi uomini
Milano. "Ci sono stati tanti commenti in questi due giorni, io credo che adesso si debba smettere di parlarne. Perché lui non era nessuno, era un assassino ma era solo un burattino nelle mani di un burattinaio". Chi intende per burattinaio? "Pensate ai politici che ci sono stati". Così Rita dalla Chiesa, figlia del generale Carlo Alberto dalla Chiesa ucciso in un attentato mafioso, ha parlato della morte del boss mafioso Totò Riina, interpellata a margine dell'incontro "Uomini giusti prima che eroi" a Milano a cui la giornalista e conduttrice tv partecipa insieme al fratello Nando dalla Chiesa. "Cosa Nostra non è mai stata comandata. Quando la politica ha chiesto dei favori offrendo in cambio qualcosa, lo ha fatto", ha risposto il sociologo ai cronisti, che a proposito di Riina ha aggiunto: "Io penso che sia morto un piccolo uomo che ha fatto uccidere grandi uomini. Che abbia fatto favori alla politica è indubbio, che abbia avuto rapporti con la politica anche”.
ANSA
Riina: Rita dalla Chiesa, burattino in mano ai politici
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