Sabato a Palermo Bindi consegnerà ristampa a Centro Pio La Torre
ROMA. La Commissione parlamentare Antimafia ha approvato all'unanimità la ripubblicazione della Relazione di Pio La Torre, "la prima sul rapporto tra mafia e politica", l'ha definita la presidente della Commissione Antimafia, Rosy Bindi. La quale ha spiegato che la Relazione La Torre fu presentata come Relazione di minoranza nel 1976 e a quarant'anni di distanza dal suo deposito e in vista delle celebrazioni a Palermo per il 34mo anniversario del suo assassinio avvenuto il 30 aprile 1982, "ritengo si possa rendere omaggio al coraggio e alla lungimiranza delle sue proposte che non furono approvate in commissione Antimafia ma divennero legge solo dopo l'uccisione di Pio La Torre e del Generale Dalla Chiesa e che possono trovare oggi in questo nostro riconoscimento postumo una condivisione ideale". "Ripubblicare quella relazione, che poi è confluita insieme a quella di maggioranza nel volume ormai reperibile solo alla Camera e al Senato vuol dire mettere a disposizione delle nuove generazioni un documento fondamentale e significa anche riconoscere dopo molto tempo il valore della prima Relazione sul rapporto tra mafia e politica", ha concluso Bindi.
Per il 34° anniversario dell'uccisione di Pio La Torre e Rosario Di Salvo per mano mafiosa, le Presidenze della Commissione nazionale Antimafia e del Centro Studi Pio La Torre promuovono, sabato 30 aprile, una manifestazione al teatro Biondo di Palermo. La manifestazione sarà l'occasione per riflettere sui 40 anni della Relazione di minoranza della Antimafia del 1976, cui Pio la Torre offrì il contributo decisivo; in questa occasione la presidente dell'Antimafia Bindi consegnerà la ristampa anastatica della Relazione al Centro Pio La Torre. Al dibattito interverranno, oltre alla presidente Bindi, il procuratore capo di Palermo Francesco Lo Voi e Vito Lo Monaco, presidente Centro Studi Pio La Torre. Gli studenti reciteranno l'Atto unico di Vincenzo Consolo, "Pio La Torre. Orgoglio di Sicilia", e presenteranno canti di loro produzione dedicati a Pio La Torre e alle vittime di mafia. Una delegazione renderà omaggio alla lapide, assieme agli studenti delle scuole che l'hanno adottata, deponendo 34 fiori.
ANSA