Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Santiago del Cile. Decine di migliaia di cileni sono tornati in piazza per una nuova ondata di proteste contro il presidente Sebastian Piñera e per chiedere riforme economiche e cambiamenti politici. A Santiago la "Seconda grande marcia" ha radunato 10 mila persone che si sono ritrovate pacificamente su Plaza Italia rinunciando a raggiungere il palazzo presidenziale della Moneda che era presidiato da centinaia di agenti. In altre zone della capitale, come nel quartiere turistico di Santa Lucia, ci sono stati sporadici disordini e sassaiole e le forze dell'ordine hanno usato i lacrimogeni. La Plaza Italia venerdi' scorso aveva accolto oltre un milione di manifestanti senza colore politico che chiedevano una societa' piu' giusta. La protesta popolare va avanti dal 18 ottobre e ha gia' causato una ventina di morti. Lunedi' c'erano stati scontri poche ore dopo l'annuncio di un rimpasto di governo da parte di Piñera, con incendi e saccheggi.

AGI