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di Assunta Cassiano
La segreteria di Stato vaticana ha autorizzato l'apertura delle indagini sulla vicenda di Emanuela Orlandi, la cittadina vaticana scomparsa nel giugno del 1983. A confermarlo all'Adnkronos è l'avvocato della famiglia Orlandi, Laura Sgrò: "Stiamo seguendo gli sviluppi delle indagini delle Autorità vaticane - sottolinea - auspicando in una piena collaborazione, proseguendo comunque nelle nostra attività di indagini difensive".

"Scomparsa di mia sorella Mirella non cada in oblio"
"Dopo 35 anni il Vaticano finalmente indaga ufficialmente sulla scomparsa di mia sorella. Speriamo che sia arrivato finalmente il momento per giungere alla verità e dare giustizia a Emanuela", commenta con l'Adnkronos Pietro Orlandi, il fratello di Emanuela, che parla di "svolta storica".

L'associazione Panelope: "Passo avanti"
Non si esprime il portavoce del Vaticano: "Al momento non ho comunicazioni al riguardo - dice Alessandro Gisotti - Mi riservo di darle se ce ne saranno''.

Monsignor Girotti: "Sorpreso, nessun riscontro di inchiesta vaticana"
"Aspettiamo e rispettiamo il lavoro della magistratura", dice ancora all'Adnkronos l'avvocato Federica Pugliese, legale di Sabrina Minardi, l'ex compagna del boss della banda della Magliana Renato De Pedis, che con le sue dichiarazioni rilanciò le indagini sulla scomparsa di Emanuela. Ricordando che Minardi all'epoca fu sentita come persona informata dei fatti, l'avvocato Pugliese sottolinea: "Quello che riteneva di dover dire, lo disse alla magistratura".

Adnkronos