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La lunga scia di sangue dal massacro di Batman a San Bernardino

La strage di Orlando è solo l’ultima di una lunga lista: l’autore, Omar Mateen, 29enne americano di origini afgane, ha aperto il fuoco nella notte tra l’11 e il 12 giugno in un locale gay della città della Florida. Con 50 vittime e 50 feriti, è la strage più grande degli Stati Uniti. Ma dalla tragedia di Columbine, nel 1999, a oggi sono decine le sparatorie avvenute in situazioni simili che hanno scioccato l’America.

map stragi club gay

Aprile 1999
. Al liceo Columbine di Littleton, in Colorado, due adolescenti uccidono 12 compagni di scuola e un’insegnate prima di suicidarsi. 

Luglio 1999. Un consulente finanziario di Atlanta uccide 12 persone tra cui sua moglie e due bambini. Poi si toglie la vita. 

Novembre 2004. A Birchwood, Wisconsin, un cacciatore spara a sei compagni di battuta e ne ferisce due dopo una lite. 

Ottobre 2006. Un camionista uccide cinque studentesse e ne ferisce gravemente altre sei in Pennsylvania prima di uccidersi. 

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Aprile 2007. 32 studenti uccisi e 15 feriti al Virginia Tech. L’autore della strage è lo studente Seung-Hui Cho. 

Agosto e Settembre 2007. Tre ragazzi uccidono tre studenti dell’Università dello Stato di Delaware nella messa in scena di un’esecuzione. Un mese dopo una matricola della stessa università spara a due compagni nella mensa. 

Dicembre 2007, vigilia di Natale. Una donna e il suo compagno uccidono sei parenti a Carnation, Washington. 

Dicembre 2008. Un uomo vestito da Babbo Natale uccide nove persone durante la cena e si dà fuoco nell’abitazione. Covina, California. 

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Novembre 2009. Lo psicologo dell’esercito Maggiore Nidal Hasan apre il fuoco nella base di Fort Hood, in Texas. Uccide 13 persone e ne ferisce 42. 

Gennaio 2009. Tucson, Arizona, un uomo spara tra la gente di fronte a una macelleria. Ne uccide sei, tra cui una bambina di nove anni. 

Dicembre 2011. Il complesso, teatro di un massacro nel 2007, torna sulle prime pagine e l’America rivive un incubo. La sparatoria causa due morti, un agente e il killer. 

Aprile 2012. Un ex studente entra in una classe della Oykos University, una piccola università cristiana di Oakland, e apre il fuoco sui suoi ex colleghi. Alla fine si contano sei morti e tre feriti. 

Luglio 2012. Un uomo mascherato come il personaggio cattivo di Batman apre il fuoco nella sala di un cinema alla periferia di Denver, dove era proiettata l’anteprima dell’ultimo episodio della saga.



Dicembre 2012. Il 14 dicembre Adam Lanza, di 20 anni, entra in una scuola elementare di Newtown, in Connecticut, sparando e uccidendo 27 persone. Tra queste, 20 risultano essere bambini di meno di 7 anni. 

Aprile 2013. Durante la maratona di Boston esplodono due ordigni vicino al traguardo. I responsabili sono due fratelli ceceni, Dzochar e Tamerlan Carnaev. Il secondo viene ucciso dalla polizia di Boston, mentre il secondo verrà catturato e condannato alla pena capitale. Nell’attentato sono morte 3 persone, mentre i feriti sono stati 264. 

Luglio 2013. Un uomo di origine cubana si barrica in un appartamento di Miami, in Florida, uccidendo sei persone prima di essere ucciso da una squadra speciale delle teste di cuoio (Swat). 

Maggio 2014. Nella cittadina universitaria di Isla Vista, in California, nell’area dove si trova il campus dell’ateneo di Santa Barbara, l’americano Elliot Rodger, di 22 anni, apre il fuoco dalla sua auto uccidendo 6 persone. 

Dicembre 2015. Al centro per disabili Inland Regional Center di San Bernardino, Syed Rizwan Farook e la moglie Tashfeen Malik aprono il fuoco contro la folla uccidendo 14 persone e ferendone 24. I due vengono uccisi in uno scontro a fuoco a 2 chilometri di distanza dal luogo dell’attentato dei due terroristi. 

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Tratto da: lastampa.it

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