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narcos-olimpioAzioni di guerriglia: i banditi hanno creato blocchi stradali e attaccato forze di polizia
di Guido Olimpio - 1° maggio 2015
Washington. È narco-guerriglia in Messico. Bande criminali sono passate all’azione nello stato di Jalisco creando blocchi stradali e attaccando le forze di polizia. Particolarmente grave l’episodio avvenuto a Villa Purificacion, a 250 chilometri a sud ovest di Guadalajara: i gangster hanno abbattuto un elicottero militare costringendolo ad un atterraggio di emergenza. Un primo bilancio segnala 3 soldati uccisi, 3 dispersi e dieci feriti. Un evento grave nella pur disperata situazione messicana.Secondo i media non è escluso che l'ondata di violenza sia legata alle voci di arresto di El Mencho, leader del cartello Nuova Generacion.

Offensiva
Usando una tecnica ormai testata nel tempo, i narcos hanno paralizzato la circolazione in alcuni quartieri di Guadalajara mettendo di traverso autobus o camion, mezzi poi incendiati per accrescere al confusione. Danneggiate sedici banche e dodici stazioni di servizio. Molte le sparatorie con i sicari scatenati in diversi punti della città: 7 le vittime e 15 i feriti. Un’offensiva scatenata in risposta ad un’operazione lanciata dall’esercito e dalla polizia in un’area segnata, da mesi, da una lunga faida.

Imboscata
Nello stato ha ripreso vigore il Cartello Jalisco-Nuova Generacion, nemico giurato dei Los Zetas. La formazione è armata in modo pesante, conduce un’attività di propaganda sul web con la diffusione dei video, ricorre sempre più spesso a tattiche militari. I suoi uomini hanno teso agguati a convogli della gendarmeria, imboscate ben studiate per bloccare l’arrivo di rinforzi, con il ricorso a granate, fucili d’assalto e «pezzi» da cecchino per bucare mezzi blindati. Alla testa di Jalisco, formazione nata nel 2007, c’è il padrino Nemesio Oseguera Cervantes, alias El Mencho, a lungo in affari con il boss dei boss El Chapo Guzman di Sinaloa. Oggi però costituisce un’entità autonoma che entrata nel mirino anche degli Usa. Nell’analisi dell’anti droga americana la Nuova Generacion opera in stretto con i criminali del cartello Los Cuinis, specializzati in anfetamine e con ramificazioni che arrivano in Europa e Asia.

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