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11 aprile 2015
Mancata collisione per un soffio tra un aereo da guerra russo ed uno statunitense. I fatti risalgono a martedì scorso, ma si è saputo solo oggi, quando un caccia russo Sukhoi Su-27 è passato ad appena sei metri da un aereo spia statunitense RC-135 nello spazio aereo internazionale sul Mar Baltico. Lo ha riferito una dei portavoce del Pentagono, Eileen M. Lainez, rendendo noto che Washington ha notificato a Mosca una protesta diplomatica per la mancata collisione dovuta al volo aggressivo del caccia russo. L'Rc-135 (versione militare colma di congegni di rilevazione ed intercettazione dati del vecchio quadrigetto Boeing 707) era impegnato nella raccolta dati ai margini dello spazio aereo russo dell'enclave di Kaliningrad, tra Polonia e Lituania, dove si teme che Mosca abbia schierato missili balistici tattici a corto raggio Iskander con una gittata di 415 km. Gli episodi di tensione tra i jet russi e quelli occidentali sono cresciuti esponenzialmente negli ultimi 13 mesi. Il precedente più recente si era verificato il 24 marzo quando semopre due Su-27 russi, insieme ad due bombardieri strategici Tu-22 Backfire, vennero intercettati nei cieli sopra il Baltico senza i tranpsonder accesi (i sistemi che emettono i segnali per riconoscere tramite i radar nazionalità e moddelo degli aerei in volo) e vennero intercettati dai caccia svedesi.

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