Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

da rainews24.it - 7 novembre 2011
All'indomani delle dichiarazioni del presidente israeliano Shimon Peres, il quale ha affermato che un intervento militare contro Teheran si avvicina ed e' "sempre
piu' probabile", Lavrov ha sottolineato che "il problema nucleare iraniano, al pari di qualunque altro problema nel mondo moderno", non puo' essere risolto "con un intervento militare".

Anticipando il rapporto dell'Aiea che verra' diffuso questa settimana, il quotidiano americano Washington Post ha riferito oggi che l'Iran e' stato in grado di superare tutti i problemi tecnici cruciali sulla via dello sviluppo di armi nucleari grazie all'assistenza ricevuta da scienziati stranieri, che gli hanno fornito la tecnologia e il know-how necessari.

Gia' due giorni fa era trapelato che gli ispettori dell'agenzia Onu avrebbero raccolto le prove dell'esistenza a Parchin, una trentina di chilometri a sud-est di Teheran, di un impianto utilizzato per la sperimentazione di esplosivi ad alto potenziale, utilizzati quale innesco per testate atomiche.

Adesso emergerebbe anche come un non meglio identificato esperto in armamenti sofisticati, originario dell'ex Unione Sovietica, avrebbe istruito i colleghi iraniani sulla
confezione di detonatori a elevata precisione, del tipo impiegato appunto per avviare il processo di reazione nucleare a catena.

Tratto da: rainews24.it

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos