Strage Bologna: prorogato esame presunto interruttore bomba

La decisione delle Corte d'Assise, tempo fino a 15 ottobre
Bologna. La Corte d'Assise di Bologna, che sta processando l'ex Nar Gilberto Cavallini per concorso nella strage del 2 agosto 1980, ha concesso una proroga di 30 giorni, fino al 15 ottobre, all'esperto esplosivistico Danilo Coppe, per terminare gli accertamenti sull'interruttore ritrovato ai Prati di Caprara, che per il perito potrebbe essere quello della bomba. Coppe, insieme al collega Adolfo Gregori, tenente colonnello del Ris, aveva chiesto di posticipare la scadenza di 60 giorni per espletare l'incarico, ma la Corte ha concesso ai due esperti un periodo minore. In ogni modo, per la ripresa del processo, fissata il 23 settembre, quando i due dovranno rispondere ai quesiti dei consulenti dei pm e delle parti, Coppe ha sottolineato nella richiesta di proroga che saranno pronti a ulteriori chiarimenti sul lavoro svolto.

ANSA