Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Indagati Macchiarola e Lagalla respingono ogni addebito
Trapani. Giovannantonio Macchiarola, ex segretario particolare dell'ex ministro dell'interno Angelino Alfano, e l'assessore regionale all'istruzione Roberto Lagalla, indagati nell'ambito dell'inchiesta Artemisia su una loggia massonica segreta a Castelvetrano, interrogati oggi dai pm della Procura di Trapani hanno respinto ogni addebito. Macchiarola è accusato di aver rivelato l'esistenza di un procedimento in corso a carico di Giovanni Lo Sciuto, approfittando della sua posizione al Viminale. Lagalla è accusato di aver erogato una borsa di studio in favore della figlia di Rosario Orlando, il medico di Alcamo arrestato ieri perché accusato di aver concesso l'assegnazione di pensioni di invalidità a chi non ne aveva diritto, nella qualità di responsabile dell'ufficio medico legale dell'Inps di Trapani, su sollecitazione dell'ex deputato regionale Giovanni Lo Sciuto. Sono ancora in corso gli interrogatori davanti al gip degli altri indagati.

ANSA

TAGS: